mercoledì 29 giugno 2011

ITALIA.IT ovvero come sprecare denaro pubblico

Capita spesso, ultimamente, di imbattersi in segni abbastanza evidenti della precaria strategia promozionale del ministero del turismo italiano. Abbiamo visto il Magic Italy in tour, gli inefficaci spot per Lampedusa, il video promozionale per il sud Italia…
I redattori di Ghnet.it si sono presi la briga di istruire un vero e proprio dossier sulla promozione turistica del ministro Brambilla, con particolare attenzione a quanto avviene in Rete.
Il sito Italia.it è stato così sezionato e paragonato ad analoghe iniziative di altri paesi europei, notando mancanze, inadeguatezze e sciatteria dell’esperienza italiana. Alcuni numeri rendono abbastanza bene il senso della pochezza della campagna di promozione italiana:
    “essere su Facebook non da alcun vantaggio se non si ha una strategia ben precisa e non si hanno contenuti interessanti da condividere”, ed è proprio il caso della pagina collegata a italia.it (Redazione Italiait) il cui l’ultimo aggiornamento risale al 21 giugno 2010. Stessa sorte è toccata alla pagina di Join Italy: “visto l’appello social, sono andata a curiosare tra le novità anche su Facebook e la situazione trovata è questa: un solo post (dicembre 2009), nessuna foto, nessun video, nessuna notizia nella sezione ‘info’, solo 28 ‘mi piace’."
La versione cinese del portale italia.it, importante in quanto rivolta ad un mercato enorme e potenzialmente redditizio, non sarebbe altro che è un copia-incolla dal sito cinese della Regione Emilia-Romagna, e questo spiegherebbe perché al centro troviamo una foto di Bologna (a cui sono state aggiunte due immagini, di Pisa e Milano by night).
Negativi anche gli esiti del Magic Italy Tour:
    un investimento in comunicazione pari a 180 mila euro per singola città, per un totale di 3.234.000 euro. Il resoconto dei primi tour è impietoso, il ritorno dell’iniziativa ai media internazionali è pressoché nullo, così come nulla è la comunicazione social degli eventi: sulla pagina Twitter si trovano 13 tweet, 10 follower e 0 following, l’erroneo link http://www.magicitalyintour.com/ per mesi in bella mostra (riportante ad una pagina “under costrunction”) è stato solo da pochi giorni sostituito dall’indirizzo corretto italyvisitsyou.com; il canale Youtube ‘Magic Italy in Tour’ ospita 14 video; 14 anche i post pubblicati sul sito (peraltro tutti link che riportano ai video del canale YouTube); Flickr raccoglie poco più di 200 foto (per un totale di quasi 60 visualizzazioni); sulla pagina Facebook, infine, si trovano ben 13 post (ancora una volta link ai video), 0 foto e 0 discussioni..
Che dire di tutto ciò? Forse in Italia molte professioni dovrebbero essere svolte da chi ne è in grado e ne ha le competenze, a cominciare dai ministri...(fonte:travelblog)

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